@cabellan...d'accordissimo. Potremmo, comunque, sbizzarrirci a lungo sul perchè e sul percome siamo giunti a questa situazione che, a chiunque madre natura non abbia ottuso la gran parte del cervello, appare per quella che è:intollerabile.
Quello che lascia interdetti è la non reazione del popolo. Ma forse, o meglio ancora probabilmente, siamo al classico cane che si morde l'ancor più classica coda: come avrebbe potuto attestarsi una simile ignominia se non ne fosse rintracciabile il germe profondo nel popolo stesso che la subisce?
Ma tu, caro cabellan, non senti i morsi insopportabili della rabbia impotente? Lo sai che il sottoscritto, ti assicuro disponibile al compromesso fino all'eccesso pur di evitare il conflitto, sarebbe ora disposto alla discesa ( sic ) in piazza con le armi in pugno, pur di riappropriarsi di un minimo di dignità?
Il fatto è che dispero oramai...credo che il tumore sia oramai talmente metastatizzato fin nei gangli più profondi e periferici del nostro corpo sociale, che ogni cura potrebbe risultare vana...a partire da oggi, se le cose dovessero pian piano cambiare (ma in nome di che cosa ?) non basterebbero tre generazioni per riappropriarsi di un codice comportamentale degno di una nazione civile.
Facciamo la rivoluzione? Sono sempre stato un convinto riformista ma, ora come ora, vedo solo in questa soluzione estrema una possibilità di cambiamento reale...ma, ma...chi mi assicura che, come dopo ogni rivoluzione che la storia abbia conosciuto, il post non sia magari peggiore dell'ante? E, soprattutto, sarebbe una rivoluzione italiana...e torniamo malinconicamente al sopradetto.
Non azzardarti a pensare che sia sfiduciato...mi sento molto peggio :-).
Quanto al caso nullaessente, che ce volemo di' de più? E' un caso disperato...è un caso italiano. A presto, con vero affetto
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Di: saetarubia8
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